Come è cambiato in questi anni il diritto di famiglia?
Lunga e non facile è stata, storicamente, l’evoluzione socio-giuridica della famiglia italiana che, secondo la concezione originaria contenuta nel codice civile del 1942, sostanzialmente “si fondava” sulla subordinazione della moglie al marito e sulla discriminazione dei figli nati fuori del matrimonio.
Il primo libro del codice civile venne modificato dopo molti anni, nell’intento di uniformare le sue norme ai principi costituzionali. E così, con la legge n. 151 del 19 maggio 1975, fu riconosciuta la parità giuridica dei coniugi e ai figli naturali fu estesa parzialmente la tutela prevista per i figli legittimi.
Dagli anni ’70 ad oggi, si sono susseguite molte altre riforme: la legge sul divorzio (L. 898/1970), la modifica delle norme in tema di adozione (L. 184/1983), di matrimonio concordatario (L. 121/1985), fino alla riforma dell’assetto dei rapporti genitori-figli, così detta “legge sull’affido condiviso” (L. 54/2006), arrivando ai giorni nostri, con la nuova disciplina della filiazione (L.219/2012), la negoziazione assistita in materia familiare (L. 162/2014) e il divorzio breve (L.55/2015). Cosa dire poi, della legge sulle unioni civili e le convivenze di fatto, con le quali siamo giunti ad una svolta storica per il diritto di famiglia?
Non vi è dubbio che questa affascinante branca del diritto privato sia anche la più profondamente intrisa di umanità, poiché regola aspetti essenziali della nostra vita: nascita, forme di aggregazione sociale, convivenza, matrimonio, figli.
E allora, perché “Diritto di famiglia e poi…”?
Per conoscere il diritto, tendendo lo sguardo anche verso ciò che esce fuori dai suoi rassicuranti confini, attingendo a una molteplicità di spunti ed angoli visuali. Oggi più di ieri, discipline e scienze diverse ma correlate al diritto, quali la psicologia, la pedagogia, la medicina e perfino l’arte e la letteratura, possono aiutarci a comprendere certe dinamiche meglio di quanto possa fare, da sola, la conoscenza delle leggi.
E’ per questo che “Diritto di famiglia e poi” ha contenuti diversi. Oltre alle aree di competenza proprie della materia, con le sentenze più significative e gli ultimi orientamenti della giurisprudenza, il blog contiene inserti speciali dedicati a violenza sulle donne, lavoro & famiglia, psicologia, pedagogia e una sezione contenente interviste e libri consigliati.